Il territorio della città è diviso in unità denominate contrade, alcune delle quali oramai incluse all'interno del centro abitato. Sono caratterizzate dalla presenza di antiche masserie fortificate (centri di conduzione di attività agricole), chiese e insediamenti rupestri, trulli, ville patrizie neoclassiche e case coloniche. La coltivazione predominante è costituita da ulivi e mandorli, ma non mancano alberi da frutta (agrumi, ciliegi, fichi) e soprattutto ampie coltivazioni di ortaggi. La vegetazione spontanea, in prevalenza macchia mediterranea, è ancora presente in diverse zone del territorio. Di particolare pregio naturalistico, anche per l'ampio panorama sulla marina sottostante e su alcune città vicine, è l'oasi faunistica del Monte San Nicola. Nell'oasi, situata su un poggio all'estremo lembo murgiano, a circa 6 chilometri dal centro abitato, sono presenti preziose specie botaniche.
La piana costiera costituisce un paesaggio di estrema suggestione per le masserie che la punteggiano e per la presenza dei nodosi e monumentali alberi secolari di ulivo, piante modellate dal tempo e dal vento, testimonianza vivente della storia del territorio.